L’ipoacusia coinvolge il 12% degli italiani, che cercano di trovare soluzioni efficaci, ma anche economiche per tornare a sentire bene. Secondo le ultime stime Euro Trak, gli italiani si stanno interessando sempre di più ai problemi di udito: il 35% degli intervistati ha cercato notizie online, e il 52% si è rivolto al medico di famiglia o ad un otorino. Una delle domande più frequenti è qual è la differenza tra amplificatore acustico e apparecchio acustico.

Gli amplificatori acustici e gli apparecchi acustici sono entrambi dispositivi progettati per aiutare le persone con problemi di udito a sentire meglio, ma presentano differenze significative nei loro scopi, funzionalità e applicazioni. È fondamentale comprendere queste differenze prima di scegliere quale dispositivo sia più adatto alle proprie esigenze uditive.

L’amplificatore acustico

Gli amplificatori acustici sono dispositivi progettati per aumentare globalmente e amplificare la percezione di tutti i suoni ambientali. Questi dispositivi amplificano tutti i suoni, inclusi quelli indesiderati o negativi come il rumore di fondo, il che può portare a un’esperienza uditiva distorta e potenzialmente fastidiosa.

Inoltre, non sono adatti a essere indossati per lunghi periodi di tempo: utilizzarli per molte ore al giorno può affaticare l’udito e danneggiare ulteriormente l’orecchio. Questi dispositivi sono più adatti per situazioni occasionali in cui si desidera un piccolo aumento del volume, come guardare la televisione o partecipare a una conversazione in un ambiente rumoroso.

Infine, è essenziale sottolineare che gli amplificatori acustici non sono dispositivi medici e che per questo motivo possono essere venduti senza prescrizione medica e possono essere acquistati senza consulenza professionale.

L’apparecchio acustico

Al contrario, gli apparecchi acustici sono dispositivi medici progettati specificamente per migliorare l’udito delle persone affette da perdita uditiva. Sono prescritti da un otorino o un medico specializzato nell’udito e sono personalizzati per adattarsi alle esigenze uditive individuali di ciascun paziente. Gli apparecchi acustici sono in grado di amplificare selettivamente i suoni desiderati e migliorare la qualità dell’udito in modo più naturale ed efficace rispetto agli amplificatori acustici.

Gli apparecchi acustici sono dotati di funzionalità avanzate, come la riduzione del rumore e la connettività Bluetooth, che consentono ai pazienti di godere di una migliore qualità sonora in una grande varietà di situazioni. Sono progettati per un uso quotidiano prolungato e sono realizzati con materiali e tecnologie che mirano a migliorare il comfort.

Queste, in conclusione, le principali differenze tra amplificatore acustico e apparecchio acustico.

Gli amplificatori acustici possono sembrare, ad una prima occhiata, una soluzione rapida ed economica per migliorare l’udito, ma è importante comprendere che non sono dispositivi medici e hanno limitazioni significative. Solo gli apparecchi acustici, in quanto dispositivi medici appositamente progettati per trattare problemi uditivi, integrati con un percorso di riabilitazione uditiva personalizzato, risultano davvero efficaci in ogni contesto.

La scelta tra amplificatore acustico e apparecchio acustico deve quindi basarsi sulle esigenze specifiche di ciascun individuo e dovrebbe sempre coinvolgere un professionista dell’udito per garantire il miglior trattamento uditivo possibile.

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